we want sex

Il film “We want sex” di Nigel Core racconta una storia di fabbrica, di donne lavoratrici..

E’ il 1968, le 187 operaie della fabbrica della Ford di Dagenham, Essex, lavorano in un vecchio capannone, isolato rispetto al resto della fabbrica,l’ ambiente è fatiscente, piove dentro, fa un caldo boia. Le donne cuciono i rivestimenti interni delle auto.  Sono pagate come operaie non qualificate, e soprattutto sono pagate molto meno dei loro colleghi maschi.

Ma le donne della fabbrica Ford ne hanno abbastanza e decidono di scioperare per avere lo stesso salario degli uomini. Sarà uno sciopero lungo e duro.

La lotta coinvolge anche la loro vita personale di donne, che si trasforma e cambia, perchè sempre nella partecipazione all’agire collettivo i rapporti e i ruoli consolidati vanno a gambe all’aria, si sovvertono e gli orizzonti diventano più ampi.

Dovranno affrontare non solo lo scontro con la dirigenza Ford, ma anche l’opposizione di dirigenti sindacali sottomessi e maneggioni, i mariti che si stancano delle loro assenze, l’ostilità degli altri operai, i maschi, perché fermando la produzione mettono a rischio anche i loro stipendi.

Ma loro continueranno a oltranza, fino a bloccare tutta la fabbrica, fino al conseguimento del risultato. Grazie alla loro dura lotta nel 1970 verrà varata in Inghilterra la equality pay act, la legge che sancisce il diritto all’uguaglianza salariale tra uomini e donne.

Una commedia divertente e brillante che racconta una bella  storia di lotta e di solidarietà.