sul corteo novat, censura della stampa!

Ieri, sabato 13, si è svolto a roma  il corteo organizzato dal movimento facciamobreccia NO VAT.

Curiosa di sapere come si fosse svolto, stamattina ho inizato a cercare notizie attraverso uno dei motori di ricerca più famosi del web, ma, ahimè, non ho trovato nessun articolo di gironale che ne parlasse!

CENSURA TOTALE!!!

Nella capitale si svolge un corteo nazionale contro il vaticano, e la stampa neanche un cenno, come se niente fosse successo!

L’unico articoletto che ho trovato è scritto sul sito Il paese delle donne, sito che non fa assolutamente parte della stampa ufficiale e governativa.

Questo è l’ennesima censura da parte della stampa che dovrebbe farci riflettere a tutte e tutti . . .

Addirittura su repubblica roma in prima pagina c’è solo il discorso domenicale del papa!

Sempre più sconvolta, anche se questa non è la prima e non sarà l’ultima manipolazione dell’informazione da parte dei grandi potenti ( il vaticano è il primo della lista), penso che l’italia non sia solamente un paese fatto di bigotti cattodemocratici del cavolo, ma  sono molte le persone che la pensano diveramente e che bisogna andare avanti manifestando il nostro dissenso sempre e comunque.

ustissosangu

film-documentario racconta il dramma dei migranti che arrivano in Sicilia, attraverso le loro parole, i loro sguardi, le loro storie.

Dallo sbarco ai centri di accoglienza e identificazione, fino all’incertezza, alla paura e all’umiliazione, l’odissea moderna parte dalla disperazione e dai sogni di uomini e donne, per scontrarsi con la burocrazia e, ancor più grave, con la cultura di un mondo che spesso pare dimenticare che abbiamo tutti “U stisso sangu”.

La pellicola verrà presentata a firenze il 18 febbraio alle ore 15 presso il polo universitario di Novoli e alle ore 21 presso il circolo Fratelli Rosselli. Per info cliccate qui

un’eccezione per le belle ragazze!

al peggio non c’è mai fine . . . l’ultima battuta di berlusconi sugli sbarchi tocca veramente il fondo e manca di rispetto a tutti coloro che in questi interminabili viaggi sono morti, a tutti coloro che scappano da situazioni che noi nemmeno ci immaginiamo e a noi donne.  si ritorna al solito paradigma occidentale: se sei figa puoi fare ed ottenere tutto! LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE E DI MOVIMENTO PER TUTTI E TUTTE!!!