titolo originale immagine: Comandanta Ramona
La comandanta Ramona era una donna indigena tzotzil e comandante dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale del Chiapas, Mexico.
È stata una delle più attive rappresentanti del EZLN durante i primi anni di vita pubblica del movimento.
Nel 1993, la comandanta Ramona e la maggiore Ana Marìa consultarono ampliamente le comunità indigene zapatiste (allora clandestine) riguardo allo sfruttamento delle donne, e in seguito redassero la Legge Rivoluzionaria delle Donne, che fu approvata l’8 marzo dello stesso anno.
Durante il sollevamento zapatista fu incaricata di dirigere dal punto di vista strategico la presa di San Cristòbal de las Casas il 1 gennaio del 1994. Partecipò agli Accordi di San Andrès e fu la prima portavoce zapatista ad arrivare a Città del Messico nel 1996.
LEGGE RIVOLUZIONARIA DELLE DONNE:
Primo – Le donne, senza che importino razza, credo o filiazione politica, hanno diritto a partecipare nella lotta rivoluzionaria col posto ed il grado che la loro volontà e capacità determinino.
Secondo – Le donne hanno diritto a lavorare ed a percepire un salario giusto.
Terzo – Le donne hanno diritto a decidere il numero dei figli che possono avere e curare.
Quarto – Le donne hanno diritto a partecipare nelle questioni della comunità e di occupare degli incarichi se sono elette liberamente ed democráticamente.
Quinto – Le donne ed i loro figli hanno diritto ad una attenzione speciale per quanto riguarda la loro salute e l’alimentazione.
Sesto – Le donne hanno diritto all’educazione.
Settimo – Le donne hanno diritto a scegliere la propria coppia ed a non essere obbligate con la forza a contrarre matrimonio.
Ottavo – Nessuna donna potrà essere picchiata o maltrattata fisicamente né dai familiari né da estranei. I reati di tentata violenza saranno puniti severamente.
Nono – Le donne potranno occupare posti direttivi nell’organizzazione ed avere gradi militari nelle forze armate rivoluzionarie.
Decimo – Le donne godranno di tutti i diritti e i doveri che sono scritti nelle leggi e nei regolamenti rivoluzionari.